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Obiettivi ed attività del Gruppo Internazionalizzazione NILDE 2017-2019

Internazionalizzazione (INT) Documento di lavoro

Premesso che alcune attività dei gruppi sono trasversali (ad esempio la promozione di NILDE riguarda sia il gruppo COMUNICAZIONE che il gruppo INTERNAZIONALIZZAZIONE), la formulazione di obiettivi ed attività per il prossimo triennio deve tenere conto dei cambiamenti intercorsi negli ultimi anni, grazie anche agli sviluppi tecnologici.
Una strategia di internazionalizzazione infatti non può trascurare i 5 trend che secondo l’IFLA Trend Report 2016 Update giocheranno un ruolo chiave nel futuro dell’informazione:

·TREND 1 Accesso all’informazione limiti e potenzialità delle nuove tecnologie e competenze digitali (impatto ad esempio delle traduzioni automatizzate nell’accesso all’informazione)
·TREND 2 Educazione on line (nuove opportunità di apprendimento)
·TREND 3 Ridefinizione di privacy e protezione dati (profilazione, metodi di monitoraggio di preferenze ed usi applicati ad esempio ai servizi di e-lending)
·TREND 4 Società e gruppi iper connessi (impatto della comunicazione sulla partecipazione)
·TREND 5 Ambiente globale dell’informazione
 

OBIETTIVI
Allargare gli orizzonti e la partecipazione bibliotecaria a NILDE, promuovere NILDE e la sua filosofia all’estero, conoscere network simili a NILDE ed apprenderne usi e costumi, aderire ad iniziative europee e internazionali per riforma copyright, accesso aperto, open science, resources sharing …

ATTIVITA’
MAPPATURA scambi internazionali:
realizzare non tanto un’indagine, come si è fatto in passato, incentrata sul tipo di richieste internazionali evase (se da articoli o monografie, da quale fonte etc. etc.), ma piuttosto un’analisi “qualitativa” circa la tipologia di biblioteche/enti (universitarie scientifiche o umanistiche, di altri enti pubblici, private ad esempio di fondazioni) con le quali si sono avute transazioni, se su base reciproca o meno (se accettano ad esempio IFLA vouchers).
L’idea è di produrre una sorta di archivio “globale” di dati utili agli scambi internazionali prendendo spunto dallo spagnolo Directorio de Centros de Préstamo Interbibliotecario

COORDINAMENTO o COLLEGAMENTO a gruppi/ iniziative internazionalizzazione:
monitorare le attività di altri gruppi e creare connessioni ad esempio nazionali con il Gruppo internazionalizzazione dell’AIB  ed internazionali con Rethinking Resource Sharing Initiative

CONTRIBUTO alla revisione delle Linee guida ILL-DD IFLA:
tessere fili per essere informati e coinvolti nella revisione delle Guidelines da parte della Sezione DDRS (Document Delivery and Resource Sharing) dell’IFLA.
Ci sono traduzioni in tutte le lingue (persino in ceco), ma non in italiano …

ADESIONE ad iniziative e dichiarazioni internazionali:
l’adesione a progetti ed azioni pertinenti alle finalità istituzionali, come nel caso del sostegno allo statement di LIBER (Ligue des Bibliothèques Européennes de Recherche – Association of European Research Libraries), regalano visibilità a Nilde e creano ponti ed aperture internazionali a costo zero.

RICERCA di SPONSOR.
Ricerca di eventuali “mecenati” disposti a finanziare attività di internazionalizzazione di NILDE. Perché non potremmo contattare Bill Gates? I sogni non hanno limiti …come ha scritto Proust “Se sognare un poco è pericoloso, la sua cura non è sognare meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo.”

Internazionalizzare significa anche valorizzazione e disseminazione dei nostri dati, superando i limiti di software e licenze.
E’ pertanto necessario lavorare per l’interoperabilità e l’effettivo scambio di risorse (cfr. progetto OCLC-CIPE) e confrontarsi con sistemi evoluti di document supply.

DESTINATARI INTERNAZIONALIZZAZIONE: biblioteche, consorzi di biblioteche, centri di document supply, referenti servizi di document supply, responsabili servizi DD e ILL.

EVOLUZIONI FUTURE: NILDE network europeo? Con la riforma del diritto d’autore europeo e con adeguate eccezioni per il document delivery (in ambito di studio e ricerca) la strada da percorrere esiste.