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NILDE Redesign: report di valutazione software
Nel Technical Report n.2 / 2018 della Biblioteca d'Area del CNR di Bologna, viene presentato uno studio sul software NILDE che getta le basi per una sua futura riprogettazione.
NILDE è un software che serve a reperire documenti scientifici attraverso il servizio erogato (legalmente) dalle biblioteche. Si è indagato questo servizio attraverso differenti livelli di analisi: benchmark, classificazione storico di help desk e descrizione del software, somministrazione di test di usabilità e analisi di caso editoriale. L'analisi di benchmark si concentra intorno ad alcuni obiettivi fondamentali:
a) individuazione degli attuali/potenziali competitors o partners (commerciali o istituzionali) e definizione dell'inquadramento del software NILDE rispetto alle soluzioni di mercato;
b) definizione dei principali flussi all'interno del quale si inserisce il software NILDE, individuazione delle principali tipologie di software di dominio ed astrazione di tasks-set relativi a ciascuna tipologia di software individuata;
c) definizione del modello di business.
Un ulteriore elemento di analisi è fornito dalla classificazione dello storico del contatto di supporto tecnico (nilde-tech@area.bo.cnr.it). Tale operazione si è svolta a partire da un corpus di comunicazioni fra utenti e gestore nel periodo gennaio 2016 – agosto 2018. La classificazione si organizza intorno all'individuazione di una serie di tag che sono stati applicati al corpus e successivamente conteggiati per ottenere un resoconto quantitativo organizzato per ricorrenza della segnalazione.
Nell'impostazione degli usability test, tre sono i parametri di esperienza fondamentali per la misurazione della User Experience (UX):
-EFFICIENZA= corrisponde alla quantità di risorse che la persona spende nelle operazioni richieste per raggiungere un dato obiettivo. In particolare, si considererà quale parametro di misurazione il tempo;
-EFFICACIA= è il grado in cui una persona riesce a completare le operazioni richieste per raggiungere il proprio obiettivo in modo corretto e completo. Qui, si registrerà invece l'incidenza degli errori umani nel raggiungimento di un dato obiettivo;
-SODDISFAZIONE= riguarda il livello di gratificazione che l'esperienza d'uso offre. Rientrano in questa dimensione aspetti come l'estetica, la semiotica e la qualità relazionale.
Il test consisteva nello svolgimento di alcuni compiti (task) da eseguire in ambiente software da parte di un partecipante, affiancato da un moderatore, per una durata di 30 minuti. Lo svolgimento prevedeva che il partecipante eseguisse i task richiesti secondo protocollo think-aloud , pensando "ad alta voce", durante il quale sono stati registrati successo/insuccesso rispetto al raggiungimento dell'obiettivo, tempo di esecuzione e casistiche/numero di errori . Al termine, sono state rivolte al partecipante una serie di domande per la valutazione della soddisfazione secondo il modello internazionale del System Usability Scale (SUS), standard per la valutazione sulla percezione della facilità d'uso sulla base di 10 domande con specifici conteggi di punteggio a partire da risposte su scala di valutazione da 1 a 5. Il test è stato adattato sulla base del protocollo eGLU elaborato dal Gruppo di Lavoro per l'Usabilità di AgID per la valutazione di software istituzionali ( maggiori informazioni al link: http://www.funzionepubblica.gov.it/glu ) e somministrato da remoto attraverso videochiamate registrate in audio e video su software Zoom.
Nell'ordine di coinvolgere in questa valutazione tutti gli stakeholder che intervengono in maniera diretta ed indiretta nel flusso del software, si è ritenuto necessario interpellare il direttore editoriale e responsabile dell'unità di digital publishing della casa editrice Il Mulino, Andrea Angiolini.
Leggi il report NILDE REDESIGN: Report di valutazione software (pubblicato il 28 novembre 2018)