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Il progetto ALPE
La genesi del progetto ALPE risale alla primavera del 2012, quando NILDE lancia l’idea di un progetto per la creazione di un "Archivio
nazionale delle Licenze dei Periodici Elettronici (ALPE) relativamente alle clausole del Document Delivery”.
Un documento di presentazione del progetto viene inviato sotto forma di “Request for Comments” a 18 bibliotecari di 6 università italiane
(Università di Bologna, Torino, Roma Sapienza, Roma Tre, Pavia, Pisa), ai responsabili di 3 consorzi italiani (CILEA, CIBER-CASPUR, CIPE, che
negoziavano i contratti per le università e gli enti di ricerca) e ai gestori del catalogo nazionale dei periodici ACNP (Università di Bologna) .
I destinatari vengono invitati ad esprimere il loro interesse nei confronti dell’iniziativa, e a partecipare al primo incontro tenutosi il 19 Giugno 2012,
presso l’Area di Ricerca del CNR di Bologna.
Lo scopo dell’invito è quello di includere il maggior numero di istituzioni italiane interessate alla creazione dell'archivio, e alle quali viene chiesto l'impegno:
- di partecipare al progetto pilota che avrebbe realizzato e testato il nuovo servizio;
- di partecipare ai gruppi di lavoro nei quali sarebbero state definite in modo condiviso le specifiche del formato dei dati e del loro interscambio;
- di partecipare all’alimentazione sostenibile nel tempo dell’archivio, il cui scopo sarebbe stato appunto quello di inserirvi il maggior numero possibile di contratti negoziati e standard in essere nelle università e negli enti di ricerca italiani.
Per saperne di più: L'archivio ALPE.
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